Scopriamo l’esotico fiore di Tiaré

Non esisterebbe alcun olio di Monoi, senza la presenza dei fiori di Tiaré: il profumatissimo olio tahitiano, infatti, sarebbe semplicemente un olio qualunque. Ed il merito di tutte le particolarità di questa essenza delicata è dovuto ovviamente alla presenza dei petali della Gardenia Tahitensis, nota anche come fiore di Tiaré: i suoi esotici petali, infatti, vengono macerati all’interno dell’olio di cocco per trasferire al Monoi tutta la sua fragranza tipicamente polinesiana. Parliamo di un procedimento antico secoli, che le donne di Tahiti compiono sin da quando ne hanno memoria. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sull’esotico fiore di Tiaré.

La bellezza della Gardenia Tahitensis

La sua famiglia è di umili origini, ma lei è come una perla che si distingue da tutti gli altri: parliamo della Gardenia Tahitensis, nota anche come fiore di Tiaré. Pur appartenendo alla specie delle comunissime gardenie, il Tiaré non può essere semplicemente coltivato in giardino, ma necessita di un clima tropicale che non scenda mai sotto i 10 gradi. Inoltre, il suo intenso profumo deriva anche dalla sua particolare alimentazione, a base di humus e di altre componenti molto acide che, purtroppo, si trovano quasi esclusivamente nei terreni vulcanici della Polinesia. I suoi fiori sono grandi e di un bianco molto intenso, ed il profumo ricorda vagamente il gelsomino.

Una tiara che incorona la fonte dell’eterna giovinezza

Il nome Tiaré, pur non avendo un significato univoco, ricorda il termine “tiara”, ovvero la corona che adornava la fronte delle principesse più belle e importanti. Ed in effetti il fiore di Tiaré, nell’antica cultura tahitiana, viene intrecciato fino a formare bellissime e profumate corone, oppure utilizzato per ornare i capelli o i colli dei turisti. In realtà il Tiaré ha un significato ben più profondo: nell’antichità, infatti, le donne collocavano il fiore sopra l’orecchio destro per comunicare ai corteggiatori di essere celibi. Al contrario, un fiore di Tiaré posto sopra l’orecchio sinistro indicava che la giovane era fidanzata o sposata. Oltre a rilasciare il suo profumo ed i suoi principi attivi nell’olio di cocco, il Tiaré aggiunge dunque un tocco di impareggiabile tradizione polinesiana.